Si è tenuto oggi presso la sede di Agos ‘GreenLife 280’ il convegno ‘Sostenibilità: strategie aziendali nel mobility management’, che ha esaminato i principali temi dimobilità sostenibile coinvolgendo imprese, istituzioni e consumatori.

Sono state approvate dal Parlamento europeo le norme sulla sicurezza dei prodotti di consumo non alimentari.

Le norme sulla sicurezza dei prodotti di consumo non alimentari sono state approvate dal Parlamento europeo, con 569 voti favorevoli, 13 contrari e zero astensioni. Il nuovo regolamento allinea la direttiva sulla sicurezza generale dei prodotti agli ultimi sviluppi in materia di digitalizzazione e al forte aumento degli acquisti online. Prima di poter essere pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’UE ed entrare in vigore, il testo dovrà essere approvato formalmente anche dal Consiglio. Il regolamento si applicherà una volta trascorsi 18 mesi dall’entrata in vigore.

A partire dal 3 aprile 2023 è operativa sul sito internet dell’Autorità, la piattaforma «ConciliaWeb», lo strumento telematico adottato da ART per la risoluzione non giurisdizionale delle controversie (c.d. ADR – Alternative Dispute Resolution) tra utenti e operatori economici dei servizi di trasporto.

Aperta la consultazione (fino al 23 giugno) per definire i target climatici post-2030 nei vari settori: produzione energetica, edifici, industrie, trasporti, agricoltura.

La Commissione ha proposto il Net-Zero Industry Act per aumentare la produzione di tecnologie pulite nell'UE e garantire che l'Unione sia ben attrezzata per la transizione verso l'energia pulita. Questa iniziativa è stata annunciata dal presidente von der Leyen come parte del piano industriale del Green Deal.

Stop a ChatGPT finché non rispetterà la disciplina privacy. Il Garante per la protezione dei dati personali ha disposto, con effetto immediato, la limitazione provvisoria del trattamento dei dati degli utenti italiani nei confronti di OpenAI, la società statunitense che ha sviluppato e gestisce la piattaforma. L’Autorità ha contestualmente aperto un’istruttoria.

Per risolvere rapidamente reclami per disservizi nel trasporto ferroviario regionale, gli utenti del trasporto ferroviario dell'Emilia-Romagna che ritengono di aver subito un disservizio, non riconosciuto attraverso il previsto reclamo, ora potranno utilizzare la procedura di conciliazione paritetica. Una procedura rapida e gratuita che può consentire di risolvere in forma concreta e facilmente accessibile la controversia, prima che questa si trasformi in contenzioso davanti ad un giudice. Lo annunciano le associazioni dei consumatori presenti in Emilia Romagna che hanno sottoscritto con Trenitalia Tper un apposito protocollo di conciliazione paritetica.

Il contributo illustra le principali innovazioni apportate al codice di consumo dal Decreto Legislativo 7 marzo 2023, n. 26 (G.U. 18 marzo 2023, n. 66) con cui si è data tardivamente attuazione alla c.d. direttiva omnibus. Le modifiche e le integrazioni operano sia sul piano della repressione delle violazioni, sia su quello delle regole sostanziali di tutela, dove si coglie la necessità di fronteggiare con maggiore efficacia le inside proprie della contrattazione digitale.

Rafforzamento della tutela dei consumatori: approvata dal Consiglio dei Ministri la nuova "class action". Consolidamento tutela dei consumatori: nuova class action approvata dal CdM. Il Consiglio dei Ministri, riunitosi lo scorso 9 marzo a Cutro, ha approvato in via definitiva il decreto legislativo che recepisce e attua la direttiva (UE) n. 2020/1828 relativa alle azioni rappresentative a tutela degli interessi collettivi dei consumatori, le cui disposizioni si applicheranno a decorrere dal prossimo 25 giugno 2023.

La Commissione ha lanciato una campagna multilingue - ReSet The Trend - per coinvolgere gli europei nella battaglia contro il fast fashion e sensibilizzare l'opinione pubblica sulla strategia dell'UE per il tessile sostenibile e circolare. Ogni anno vengono prodotti, indossati e gettati milioni di tonnellate di vestiti, pari a 11,3 kg per persona. Ogni secondo, l'equivalente di un camion carico di vestiti viene bruciato o seppellito in discarica. All'insegna del motto #ReFashionNow, la campagna tenta di affrontare questo problema, sensibilizzando sui vantaggi ambientali, sociali, economici e relativi alla salute derivanti dalla trasformazione del settore tessile e sulle opportunità che la moda sostenibile apre sia alle imprese che ai consumatori. Basandosi sul successo dell'Anno europeo della gioventù, la campagna ha lo scopo di consentire ai giovani europei di diventare modelli di riferimento e rendere il fast fashion fuori moda.

DIALOGO APERTO
LA NEWSLETTER
Archivio