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Intelligenza artificiale: dal Garante privacy le indicazioni per difendere i dati personali dal web scraping

25 Giugno 2024
Il Garante privacy ha pubblicato le indicazioni per difendere i dati personali pubblicati online da soggetti pubblici e privati in qualità di titolari del trattamento dal web scraping, la raccolta indiscriminata di dati personali su internet, effettuata, da terzi, con lo scopo di addestrare i modelli di Intelligenza artificiale generativa (IAG).... [continua]

Consob: il dato Esg guida i clienti, ma anche i consulenti

25 Giugno 2024
Tra i fattori che potrebbero incoraggiare gli investimenti sostenibili, quello più indicato dagli investitori riguarda la disponibilità di informazioni attendibili in merito all’effettivo conseguimento degli obiettivi ambientali e sociali legati ai prodotti; tale elemento è segnalato anche dai consulenti come principale driver sia dell’interesse... [continua]

Relazione sull'attuazione della direttiva su una migliore applicazione e modernizzazione delle norme dell'Unione in materia di tutela dei consumatori

18 Giugno 2024
La Commissione Europea ha pubblicato il rapporto di attuazione sulla modernizzazione dei diritti dei consumatori. Tutti i paesi dell'UE hanno recepito questi diritti per proteggere i consumatori. Ora è il momento dell’applicazione e della cooperazione. [continua]

Consumers’ Forum: seminario interno di riflessione

13 Giugno 2024
Si è svolto presso la sede di Federfarma un seminario interno di riflessione su Consumers’ Forum, al quale hanno partecipato i rappresentanti delle Associazioni dei consumatori e delle imprese aderenti. Per Federfarma ha partecipato Paolo Betto, vicedirettore di Federfarma e vicepresidente di Consumers’ Forum. [continua]

“Consumers' Forum: 25 anni di confronto e dialogo tra associazioni dei consumatori e imprese”

14 Maggio 2024
Nata nel 1999, Consumers’ Forum è un’esperienza unica di dialogo permanente tra imprese e consumatori, nel segno del consumerismo e della sostenibilità. [continua]

Le attività saranno intensificate per vigilare sui venditori di energia e gas a vantaggio dei consumatori e per garantire la correttezza dei comportamenti e delle informazioni contrattuali. Nel 2023 effettuati accertamenti su tariffe, incentivi e qualità. Vagliate oltre 3.000 imprese energivore.

L’incontro a Roma tra la Guardia di finanza, rappresentata dal Generale di Corpo d’Armata Umberto Sirico, Comandante dei Reparti Speciali e il Collegio ARERA rappresentato dal presidente Stefano Besseghini, testimonia la rafforzata attività congiunta della Guardia di Finanza con ARERA a tutela dei consumatori per il 2023 e 2024.

Nel quadro del Protocollo d’Intesa che regola da circa vent’anni la collaborazione tra le due Istituzioni, è stato tracciato un bilancio delle attività già svolte e sono state condivise le linee programmatiche da sviluppare nei prossimi mesi, che si tradurranno in controlli da condurre – in particolare sui call-center dei venditori e per la effettiva erogazione dei bonus sociali - a cura degli Ispettori dell’Autorità e del Nucleo Speciale Beni e Servizi, Reparto che opera alle dirette dipendenze del Comando Unità Speciali del Corpo.

Nel 2023, Guardia di finanza e ARERA, hanno rafforzato l’attenzione sulla tutela dei consumatori e, considerando la fase di transizione verso la completa liberalizzazione dei settori di vendita di energia e gas in un contesto caratterizzato da alti prezzi, hanno posto particolare enfasi sul rispetto delle nuove regole introdotte per i clienti vulnerabili.
A tal fine, sono stati avviati e proseguiranno controlli sui venditori di energia, per garantire che i bonus, introdotti per alleviare il peso delle bollette siano, effettivamente erogati alle famiglie in condizioni di disagio economico.

Sempre nel 2023, le ispezioni sul campo hanno fatto emergere che un gestore idrico e alcune imprese di distribuzione del gas hanno irregolarmente applicato tariffe e ricevuto incentivi e premi (questi ultimi finalizzati al miglioramento della qualità del servizio) per circa 11 milioni di euro, parte dei quali è già stata recuperata.

Sono state condotte verifiche sulle tariffe del trasporto regionale del gas e sulle agevolazioni per le imprese ad alto consumo energetico (energivori) in particolare, il Nucleo Speciale Beni e Servizi della Guardia di finanza ha già analizzato l’adeguatezza dei dati di bilancio dichiarati a CSEA da più di 3.000 imprese, individuando numerosi casi di possibili irregolarità, su cui saranno effettuati ulteriori accertamenti nei prossimi mesi.

Infine, grazie alla collaborazione e alle competenze offerte dalla Guardia di Finanza, l’Autorità ha proseguito le sue attività di controllo fondamentali finalizzate ad assicurare la sicurezza del servizio del gas e la qualità (e la continuità) del servizio elettrico.
Si tratta di sforzi indispensabili per assicurare forniture affidabili e di elevato standard, che hanno portato da un lato a riscontrare criticità in materia di sicurezza gas (soprattutto tra i distributori di piccole dimensioni) e dall’altro a confermare la corretta gestione della rete di trasmissione elettrica nazionale, con particolare riguardo alla registrazione delle interruzioni con disalimentazione degli utenti.

Per il 2024 e 2025, tenendo conto delle segnalazioni ricevute dai consumatori e dalle loro associazioni sul ripetersi di comportamenti non corretti di alcuni operatori di mercato o di loro delegati nella stipula di contratti telefonici, sono stati pianificati controlli sulle attività dei call-center gestiti dai venditori del mercato libero con l’obiettivo di assicurare la correttezza e la trasparenza delle informazioni fornite, a tutela degli interessi dei clienti finali e a garanzia di un ambiente concorrenziale sano ed equo.

Nel nuovo programma di attività sono previsti ulteriori controlli sui venditori, con particolare attenzione ai soggetti che non adempiono agli obblighi di comunicazione semestrale, all’Autorità, dei prezzi medi praticati e a coloro che hanno richiesto a CSEA, sulla base del meccanismo di garanzia introdotto da ARERA nel 2021, la compensazione degli Oneri generali di Sistema già versati alle imprese distributrici, in caso di mancato incasso da parte dei clienti finali inadempienti.

www.arera.it 

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