Presentata la Relazione sull’attività svolta dall’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni nell’anno 2019.

Gli Stati membri hanno concordato una soluzione di interoperabilità per lo scambio sicuro dei dati. Il commissario Breton: “Importante garantire ai cittadini europei l’utilizzo dell’applicazione del proprio Paese ovunque si trovino in Europa”.  Arriva la prima estate del dopo-coronavirus: si riaprono le frontiere e sta per ripartire la stagione turistica. E gli Stati membri della Ue, assieme con la Commissione europea, hanno concordato una soluzione per l’interoperabilità delle applicazioni mobili nazionali di tracciamento e allerta. In pratica: il roaming delle app per far funzionare il tracciamento dei contatti anche all’estero, per mantenere l’interoperabilità e scambiare dati anche quando si va in un altro Paese europeo in vacanza o per lavoro, o quando qualcuno dall’Europa viene in Italia.

La Commissione europea lancia oggi "Re-open EU", una piattaforma web con informazioni certe per un rilancio del turismo sicuro nell'Ue, nel periodo post-Covid. La piattaforma fornisce informazioni in tempo reale su frontiere, mezzi di trasporto, restrizioni sui viaggi, misure di sicurezza e salute pubblica come l'allontanamento fisico o l'uso di mascherine protettive, permettendo cosi' una pianificazione certa. La disponibilità delle informazioni dipende tuttavia dagli Stati membri.

Grazie ad un ulteriore stanziamento di risorse a valere sul fondo “iniziative a vantaggio dei consumatori” è aperta una nuova finestra per la presentazione di richieste di rimborso delle c.d. polizze dormienti prescritte. Dal 15 giugno al 15 settembre 2020 è possibile presentare alla Concessionaria servizi assicurativi (CONSAP), incaricata della gestione da parte del Ministero, la richiesta di rimborso parziale delle polizze assicurative vita prescritte per le quali siano soddisfatte tutte le seguenti condizioni:
- evento (morte/vita dell’assicurato) o scadenza della polizza che hanno determinato il diritto a riscuotere il capitale assicurato, intervenuto successivamente alla data del 1° gennaio 2006;
- prescrizione di tale diritto intervenuta anteriormente al 1° gennaio 2012;
- rifiuto della prestazione assicurativa, da parte dell’Intermediario, per effetto della suddetta prescrizione e conseguente trasferimento del relativo importo al Fondo rapporti dormienti;
- non aver già ricevuto alcun rimborso, anche parziale, nell’ambito di uno dei precedenti sei avvisi di presentazione delle domande per polizze dormienti.

Con i precedenti sei avvisi pubblici sono state prese in considerazione le istanze di rimborso di polizze per le quali l’evento che ha determinato il diritto alla riscossione del capitale assicurato fosse successivo alla data del 1° gennaio 2006 e la conseguente prescrizione fosse intervenuta prima del 1° luglio 2011, il nuovo avviso estende la finestra di rimborsabilità.

La domanda può essere presentata esclusivamente on-line, attraverso il Portale Unico CONSAP, previa registrazione.

Contatti
Per eventuali informazioni/chiarimenti sono a disposizione degli interessati i seguenti contatti:

Sito web: https://www.consap.it/servizi-economia/fondo-polizze-dormienti/
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (utilizzabile per chiarimenti sulla procedura di rimborso)
e-mail certificata: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Consap S.p.A. –polizze dormienti, via Yser 14 – 00198 - ROMA

Per ogni approfondimento https://www.mise.gov.it/index.php/it/mercato-e-consumatori/tutela-del-consumatore/assicurazioni/polizze-dormienti

 

A decomporsi impiegano fino a 400 anni, eppure guanti e mascherine sono già arrivati nei nostri mari e stanno distruggendo la biodiversità. E gli scienziati avvertono: ‘c’è più plastica che meduse’. La pandemia c’aveva fatto sperare che le cose potessero cambiare, gli animali stavano riprendendo i loro spazi, l’aria era più pulita e l’ambiente in qualche modo ci stava ringraziando. Ma alla fine del lockdown, i due mesi precedenti sono stati spazzati via in pochi giorni. Ieri abbiamo pubblicato l’immagine di una papera con una mascherina impigliata nel becco, le strade sono piene di guanti e mascherine e nell’ambiente, se tutto va bene, ci rimarranno per altri duecento anni. Secondo gli scienziati, infatti, questo è il tempo che impiega la plastica monouso a decomporsi, visto che sono prodotti realizzati con prodotti sintetici.

La distribuzione di polizze assicurative tramite i seguenti siti è irregolare. Le polizze ricevute dai clienti sono false e i relativi veicoli non sono assicurati. 1 www.assicuriamolaora.com, 2 www.elma-srl.it, 3 www.lassi-curatore.com 4 www.vastiassicurazioni.it . L’IVASS raccomanda di adottare le opportune cautele nella valutazione di offerte assicurative via internet o telefono (anche via WhatsApp), soprattutto se di durata temporanea. In particolare, l’IVASS consiglia ai consumatori di controllare, prima del pagamento del premio, che i preventivi e i contratti siano riferibili a imprese e intermediari regolarmente autorizzati e di consultare sul sito www.ivass.it:  gli elenchi delle imprese italiane ed estere ammesse ad operare in Italia (elenchi generali ed elenchi specifici per la r. c. auto, italiane ed estere);  il Registro unico degli intermediari assicurativi (RUI) e l’Elenco degli intermediari dell’Unione Europea;  l’elenco degli avvisi relativi ai Casi di contraffazione, Società non autorizzate e Siti internet non conformi alla disciplina sull'intermediazione. L’IVASS sottolinea, in particolare, che i pagamenti dei premi effettuati a favore di carte di credito ricaricabili o prepagate sono irregolari e che sono irregolari anche i pagamenti effettuati a favore di persone o società, non iscritte negli elenchi sopra indicati.

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha definito il procedimento avviato nei confronti della società Enegan, accertando l’adozione, da parte della predetta, di una pratica scorretta nell’ambito della fornitura di servizi di energia elettrica e gas, consistente sia nella fatturazione, di diverse voci di costo e penali per recesso non dovute dagli utenti, sia nell’omissione d’informazioni rilevanti e trasparenti sulla natura di tali oneri.

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, a seguito delle numerose lamentele ricevute negli ultimi mesi da parte dei consumatori, è intervenuta per segnalare al Parlamento e al Governo la disciplina d’emergenza di cui all’art 88-bis del cosiddetto decreto Cura Italia (legge 17 marzo 2020 n.18 convertito con modifiche dalla legge n.27/2020).

Superata la soglia del miliardo di transazioni personali svolte con cata di credito. L’Eba propone di raddoppiare il tetto al pagamento digitale senza Pin. Meno contatti, meno contagi. È il mantra delle raccomandazioni governative per l’uscita dall’emergenza sanitaria. Indicazioni che si declinano anche per le operazioni di pagamento al dettaglio: usare meno contante e privilegiare gli strumenti elettronici, recitano le linee guida del Comitato tecnico scientifico. E non è da escludere che lo shock pandemico riesca a incidere su una radicata abitudine degli italiani, popolo tra i più affezionati nell’Eurozona a monete e banconote, ancora utilizzate per oltre l’80% delle transazioni e non meno del 65% dei valori scambiati.

L’emergenza sanitaria da Covid2019 - che porta molte più persone e per molto più tempo ad essere connesse online e ad utilizzare dispositivi digitali - sembra essere affiancata da un pericoloso “contagio digitale”, alimentato da malintenzionati che diffondono software “malevoli” per varie finalità illecite. Una delle attività più diffuse e dannose è attualmente il cosiddetto ransomware.

Lo ha deciso la Corte federale di Cassazione tedesca.  Volkswagen è tenuta a risarcire i suoi clienti. È quello che ha deciso la Corte federale di Cassazione tedesca, nell'ambito del processo sul dieselgate. I consumatori sono però obbligati a detrarre i km percorsi dalla somma in denaro che riceveranno.

Caratterizzeranno le politiche dell'Unione in materia di biodiversità e di alimentazione fino al 2030. La Commissione europea approva le Strategie per la biodiversità e “Farm to fork” che caratterizzeranno le politiche dell'Unione in materia di biodiversità e di alimentazione fino al 2030 e che costituiscono elementi chiave del Green Deal europeo.

Vengono introdotte alcune novità per aumentare la capienza dei mezzi pubblici in condizioni di sicurezza. Aggiornate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti le “Linee guida” del trasporto pubblico per le modalità di informazione agli utenti e le misure organizzative per il contenimento della diffusione del Covid-19 che sono in vigore a partire da lunedì 18 maggio.
 

Il 21 maggio alle ore 15:30 si terrà il primo evento in diretta streaming “Orientare le scelte, disegnare il futuro” sull’importanza di pensare e progettare ora un futuro sostenibile. Verrà presentato il nuovo sito “FUTURA network”, piattaforma creata dall’ASviS per stimolare la riflessione sui futuri possibili a partire dai temi proposti dall’attualità. Il programma dell’evento inaugurale prevede gli interventi, tra gli altri, del Vice-Presidente Esecutivo della Commissione europea Franz Timmermans, la Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti, il Sindaco di Milano Giuseppe Sala, l’autore e divulgatore scientifico Piero Angela.

13 Maggio 2020 Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha tenuto una conferenza stampa a Palazzo Chigi con i Ministri Roberto Gualtieri (Economia e Finanze), Roberto Speranza (Salute), Stefano Patuanelli (Sviluppo Economico), Teresa Bellanova (Politiche Agricole Alimentari e Forestali) per presentare il Decreto Rilancio. 

“Abbiamo lavorato a questo decreto nella consapevolezza che c'è un Paese in grande difficoltà, c'è una comunità di donne, di persone, in grande sofferenza e la manovra per fronteggiare questa fase di emergenza è una manovra che contiene però anche delle premesse perché questa fase di ripartenza possa già concretizzare una prospettiva di ripresa economica e sociale” ha detto il Presidente Conte presentando il decreto che dovrà dare sostegno alle imprese, alle famiglie, alla scuola, all’università, alla ricerca, al mondo della disabilità, al sistema sanitario, alle forze dell'ordine, al mondo dello sport, al turismo, al settore edilizio.

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