Il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen. C.A. Giuseppe Zafarana, e il Presidente dell’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali, Prof. Avv. Pasquale Stanzione, hanno rinnovato oggi a Roma, presso la caserma “Piave”, sede del Comando Generale del Corpo, il Protocollo d’intesa relativo alla collaborazione tra le due istituzioni.

Le nuove norme sull’etichetta energetica per frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie e televisori e sulla progettazione ecocompatibile. L’etichettatura energetica e la progettazione ecocompatibile di frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie e televisori diventa realtà: dal 1° marzo, secondo le nuove norme in vigore, dovrà essere garantita al consumatore la possibilità di riparare i prodotti acquistati e di trovare agevolmente i pezzi di ricambio per la loro sostituzione, nell’ottica sempre più presente della strategica europea di conversione ad un modello di economia circolare.

Una valutazione degli esperti dell’Alleanza per capire come le misure varate possano contribuire a condurre l'Italia verso lo sviluppo sostenibile. Tra i relatori, i ministri Bonetti, Cingolani e Colao.  Martedì 9 marzo va in onda in diretta streaming, alle 10:30, l'evento di alto profilo organizzato dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile per presentare l’analisi e le proposte dell'ASviS sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, al fine di indirizzare al meglio le risorse nell'ottica dello sviluppo sostenibile. 
 

Google prevede di smettere di utilizzare tecnologie di tracciamento, i cosiddetti cookies, per vendere annunci pubblicitari basati sulla navigazione degli utenti, con l'obiettivo di tutelarne la privacy. La decisione, che arriva dalla più grande azienda di pubblicità digitale al mondo, potrebbe spingere l'intero settore ad allontanarsi dal tracciamento personalizzato, che è stato oggetto di crescenti critiche da parte dei sostenitori della privacy ed è sotto la lente delle autorità di regolamentazione.

L’Istat diffonde oggi le stime preliminari della povertà assoluta per l’anno 2020 insieme alle stime preliminari delle spese per consumi delle famiglie che costituiscono la base informativa per gli indicatori di povertà assoluta. Le stime definitive saranno rese disponibili, rispettivamente, il 16 e il 9 giugno 2021. I dati sono quindi suscettibili di revisioni, ma offrono un quadro chiaro delle conseguenze che la grave crisi economica prodotta dalla pandemia e dall’emergenza sanitaria ha determinato sulle condizioni di vita delle famiglie nell’anno appena passato. La povertà assoluta torna a crescere e tocca il valore più elevato dal 2005.

In vigore dal 1° marzo, la nuova etichettatura rivede la classificazione in chiave energetica di lavastoviglie, lavatrici, frigoriferi, tv, display e dal primo settembre anche le lampadine. Entro il 2023 sarà estesa ad altri prodotti elettronici di uso comune. Ma ora chi fa acquisti rischia di confondersi. E’ arrivato il momento di cambiare. Dal primo marzo va in pensione la vecchia etichetta energetica, quella che troviamo sugli elettrodomestici e parte dell’elettronica di consumo, e viene sostituita da una nuova versione. Addio ad A+, A++ e A+++ e spazio alla scala decisa dalla Commissione europea che va dalla lettera G fino alla più virtuosa A.

Scatta il riconoscimento automatico per le famiglie in stato di disagio economico, con Isee non superiore a 8.265 euro. Il meccanismo ha validità dal 1° gennaio 2021. Lo segnala l'Arera precisando che da quest’anno basterà compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica, ai fini dell’Isee, per ottenere la prevista riduzione sulla spesa sostenuta per le forniture di elettricità, gas naturale e acqua.

Il 18 febbraio è una data riconosciuta come giornata internazionale del risparmio energetico. Il rispetto dell’ambiente e la sua tutela sono temi sempre di più presente al giorno d’oggi. In particolar modo, negli ultimi anni si cerca sempre di più di trovare soluzioni innovative green, con scelta di materiali ecosostenibili e sistemi che garantiscano efficienza energetica.

Facebook Ireland Ltd. e Facebook Inc. non hanno ottemperato alla diffida di rimuovere la pratica scorretta sull’utilizzo dei dati degli utenti e non hanno pubblicato la dichiarazione rettificativa richiesta dall’Autorità. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha sanzionato per complessivi 7 milioni di euro Facebook Ireland Ltd. e la sua controllante Facebook Inc., per non aver attuato quanto prescritto nel provvedimento emesso nei loro confronti nel novembre 2018.

Il Parlamento europeo ha approvato una serie di raccomandazioni per raggiungere un’economia a zero emissioni, sostenibile, priva di sostanze tossiche e completamente circolare entro il 2050. La risoluzione è una risposta al piano della Commissione sull’economia circolare. Secondo gli eurodeputati, sono necessari obiettivi vincolanti per il 2030 sull’impronta ecologica dei materiali e dei consumi per l’intero ciclo di vita dei prodotti per ogni categoria di prodotto immessa sul mercato dell’Ue. Nel testo, si invita pertanto la Commissione a proporre obiettivi vincolanti specifici per prodotto e/o per settore relativi al contenuto riciclato.

Per risolvere controversie civili e commerciali, in Italia esistono varie strade, dai tavoli paritetici delle associazioni dei consumatori, al giudice di Pace, fino ai Corecom. Quando però la questione valica i confini e si tratta di chiedere, per esempio, un risarcimento per un pacco spedito all’estero e mai arrivato, la questione diventa più complicata. Per questo, è nato Scan.eu, il nuovo portale finanziato dall’Ue coordinato dall’Università di Napoli Federico II, attraverso il quale cittadini europei, consumatori e micro imprese, possono risolvere con rapidità, semplicità e economicità le controversie civili e commerciali di lieve entità con controparti di differenti Stati membri dell’Unione, fino al valore di 5.000 euro.

Il rischio clima ha causato lo spostamento di 288 miliardi di dollari nel 2020 (+96% sul 2019). Chi non si adegua in modo rapido perderà la fiducia di stakeholder e azionisti. Un piano per il raggiungimento di “zero emissioni” integrato nella strategia di lungo termine. È quanto chiede Larry Fink agli amministratori delegati delle aziende in cui investe: il numero uno di BlackRock, il più grande gruppo di risparmio gestito al mondo (8,7 trilioni di dollari in gestione), nella tradizionale lettera di inizio anno, mette nero su bianco che sul cambiamento climatico non c’è più tempo da perdere. Il clima è il rischio di investimento più importante tanto da aver provocato una massiccia riallocazione di capitali: «Da gennaio a novembre 2020, gli investitori in fondi comuni ed Etf hanno investito globalmente 288 miliardi di dollari in asset sostenibili, con un incremento del 96% rispetto a tutto il 2019».

“Approvato da Altroconsumo come discount salvaprezzo in Italia. Aldi, vivi meglio quando spendi meno”, e ancora “Da Penny Market abbiamo i prodotti più economici e oggi Altroconsumo riconosce la nostra insegna come discount salvaprezzo in Italia. Se cerchi i prezzi bassi ogni giorno li trovi da Penny. Approvato da Altroconsumo ad ottobre 2020 come discount salvaprezzo in Italia, prodotti più economici”, e anche “Discount salvaprezzo in Italia”. Questi gli spot dei due discount che il Giurì dell’Istituto di autodisciplina della pubblicità ha chiesto di rimuovere dalla rotazione sui media, su ricorso del concorrente Lidl.

L’Autorità ha accertato l’ingiustificato rigetto delle istanze di prescrizione biennale presentate dagli utenti a causa della tardiva fatturazione dei consumi di luce e gas. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha deliberato la chiusura dei procedimenti istruttori avviati nei confronti delle Società Enel Energia, Servizio Elettrico Nazionale (SEN) ed Eni gas e luce, irrogando una sanzione complessiva di 12,5 milioni di euro. L’Antitrust ha infatti accertato l’ingiustificato rigetto delle istanze di prescrizione biennale presentate dagli utenti, a causa della tardiva fatturazione dei consumi di luce e gas, in assenza di elementi idonei a dimostrare che il ritardo fosse dovuto alla responsabilità dei consumatori.

Spreco alimentari, i dati nazionali. Nell'ultimo anno gli italiani hanno gettato nel cestino l’11,78% di cibo in meno rispetto al 2019. Abbiamo imparato qualcosa dai mesi trascorsi in lockdown? Forse. Ma una cosa è certa: non è ancora sufficiente. Secondo i dati emersi dal Rapporto Waste Watcher Observatory on Food and Sustainability (su rilevazione Ipsos), resi noti in occasione della Giornata Nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare, che si svolge oggi, 5 febbraio, sono 3,62 milioni le tonnellate di cibo buttato, tra sprechi di filiera e quelli casalinghi (1,66 milioni).

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