LogoUNCConviene davvero acquistare sui gruppi d'acquisto on-line? Quali sono i rischi e quali i vantaggi del social shopping? Massimiliano Dona ne parla in occasione del lancio del suo libro "AGGIUNGI AL CARRELLO. SHOPPING ON-LINE: SOPRAVVIVERE AGLI INGANNI E ALLE DIPENDENZE DEL WEB". 
 
 
"Il meccanismo dei social shopping può essere molto vantaggioso per risparmiare, a condizione però che si acquistino solo beni o servizi di cui abbiamo realmente bisogno senza cedere alle lusinghe dello sconto". E' quanto dichiara Massimiliano Dona, Segretario generale dell'Unione Nazionale Consumatori (http//www.consumatori.it), riferendosi al social shopping, il fenomeno on-line del momento al quale dedica un capitolo del libro "AGGIUNGI AL CARRELLO. SHOPPING ON-LINE: SOPRAVVIVERE AGLI INGANNI E ALLE DIPENDENZE DEL WEB" scritto con Paola Vinciguerra e che sarà presentato il prossimo 24 ottobre a Roma (ore 19 - Elle Restaurant - via Veneto 81).
“I gruppi d’acquisto on-line -commenta Dona (segui @massidona su Twitter)- potrebbero essere considerati a tutti gli effetti una strategia  ‘salva portafoglio’ che può far risparmiare fino al 70 per cento del costo intero del prodotto. Questo però non deve portare il consumatore a sottovalutare le insidie che l'acquisto di gruppo può nascondere: spesso, ad esempio, le offerte arrivano da piccoli operatori, che non sono in grado di gestire un aumento improvviso nell'afflusso dei clienti. Oltre a questi casi di overbooking -aggiunge l'avvocato Dona- i consumatori denunciano agli sportelli della nostra associazione un diverso trattamento (peggiore se non discriminatorio) per chi si presenta con il coupon".
"Si deve valutare con attenzione l'offerta -consiglia Massimiliano Dona-  senza cedere alla fretta indotta dai siti di social shopping: d'altronde, come scrivo anche nel mio libro, se trovo l’offerta del mio massaggiatore di fiducia a metà prezzo ho fatto probabilmente un affare! Ma se devo affidarmi a un centro massaggi che non conosco, magari non proprio di zona non così confortevole, il discorso cambia. Sapete come andrà a finire? Farò qualche seduta, quasi contro¬voglia con il dubbio di essere trattato come un cliente di serie B".
“Per avere maggior garanzie -aggiunge Dona- è buona regola non affidarsi semplicemente al sito del gruppo d’acquisto su cui si sta acquistando, ma chiamare la struttura cui si fa riferimento (ad esempio il centro benessere, il ristorante, etc); anche una ricerca sui forum che raccolgono le recensioni dei clienti può essere utile. È consigliabile, inoltre -conclude il Segretario generale- leggere le condizioni di utilizzo del coupon prima del click e in caso di problemi contattare subito il servizio clienti".
Molti altri consigli su come gestire al meglio lo shopping on-line saranno raccontati da Massimiliano Dona e Paola Vinciguerra il prossimo 24 ottobre nel corso della presentazione del libro "AGGIUNGI AL CARRELLO. SHOPPING ON-LINE: SOPRAVVIVERE AGLI INGANNI E ALLE DIPENDENZE DEL WEB".
 
 

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