
Il marchio di qualità, che si applica - su base volontaria - alle imprese turistiche regolarmente iscritte alle Camere di Commercio e che rispettano una serie di requisiti, è stato assegnato ad oltre 6000 strutture in Italia. E' utilizzato anche all'estero in oltre 40 paesi attraverso il riconoscimento di qualità per i ristoranti italiani nel mondo.
Con questo accordo quadro il Ministro del Turismo riconosce che il lavoro sviluppato dal sistema camerale nella definizione di criteri di qualità validi a livello nazionale ed integrati con le specificità regionali, rappresenta un'opportunità per lo sviluppo del turismo, evidenziando l'eccellenza dell'offerta turistica nazionale e territoriale, anche fuori dall'Italia.
In base all'accordo odierno il Ministro del Turismo nomina un suo rappresentante nelle Commissioni che, insieme alle Regioni e alle associazioni di categoria più rappresentative, definiscono i criteri per la valutazione della qualità dei servizi offerti dalle imprese turistiche.
"Si tratta di un progetto di sistema - ha detto il Ministro Gnudi – che prevede la collaborazione di tutti i soggetti, Governo, Regioni, Sistema camerale, Associazioni di categoria e che può diventare un esempio di best practice anche alla luce del futuro marchio europeo di qualità».
"Il patrocinio oggi ricevuto - ha sottolineato il Presidente Dardanello- rappresenta il riconoscimento di un progetto che è in continua crescita e con il quale riteniamo di poter contribuire fortemente al successo delle nostre imprese turistiche e della ristorazione italiana all'estero".
Per info: sito Unioncamere.