NEWS

Prodotti e sostenibilità, la rivoluzione del passaporto digitale

18 Febbraio 2025
Diventerà obbligatorio dal 2027 per tutti i comparti produttivi. La ricerca di Certilogo e Sda Bocconi: ecco le informazioni che chiedono i consumatori. [continua]

Consob richiama l’attenzione su Esg e finanza sostenibile

13 Febbraio 2025
«L'obiettivo è quello di accompagnare l'industria nella corretta applicazione delle disposizioni normative in materia di finanza sostenibile, fornendo indicazioni utili a favorire la convergenza delle attività di vigilanza in linea con le iniziative avviate dall'Esma» si legge nella nota.     [continua]

Una Unione Europea più coraggiosa, più semplice e più agile: il programma di lavoro della Commissione per il 2025

12 Febbraio 2025
La Commissione ha adottato il programma di lavoro per il 2025, che delinea l'ambizione di promuovere la competitività, rafforzare la sicurezza e migliorare la resilienza economica nell'UE. Il programma concretizza gli impegni illustrati negli orientamenti politici e nelle lettere di incarico inviate dalla presidente von der Leyen.   [continua]

Bollette, l’assalto dei call center dalla luce al gas: ecco come i consumatori potranno difendersi secondo Arera.

12 Febbraio 2025
Tra misure già in campo e nuove proposte, l’Arera, in asse con il Parlamento, punta a rafforzare le tutele degli utenti vittime di chiamate aggressive e attivazioni non richieste.   [continua]

La sessione programmatica CNCU-Regioni ha approvato la Carta di Ancona sul diritto alla salute globale, un impegno concreto da parte delle Associazioni dei Consumatori e delle Regioni per promuovere e tutelare il diritto alla salute a livello globale

 

Prevenzione e accesso alle cure. Ambiente e salute. Nuove tecnologie e applicazione dell’intelligenza artificiale nella sanità. Sono i capitoli nei quali si articola la Carta di Ancona, il documento approvato dai partecipanti alla XXII Sessione programmatica CNCU-Regioni che si è svolta nei giorni scorsi sul tema “Il Diritto Universale alla Salute Globale”.

A conclusione dei lavori i partecipanti hanno approvato la Carta di Ancona sul Diritto alla Salute Globale, con cui associazioni dei consumatori e Regioni confermano e rafforzano la collaborazione su un tema fondamentale per i cittadini.

Diritto alla salute fondamentale e universale
La Carta si apre allora proprio riconoscendo l’importanza del diritto alla salute quale diritto universale e globale.

“La salute e l’accesso alle cure rappresentano un diritto fondamentale, sancito dalla Costituzione e da garantire a tutti, indipendentemente dal reddito, dall’estrazione sociale e dalla provenienza geografica. Senza un accesso equo, la salute diventa un privilegio per pochi, alimentando disuguaglianze e mettendo a rischio la salute dell’intera comunità – si legge nella Carta – La combinazione di tecnologie avanzate e digitalizzazione ha il potenziale di trasformare radicalmente il modo in cui ci prendiamo cura della nostra salute e degli ecosistemi. Tuttavia il nostro Paese deve ancora affrontare diverse sfide per sfruttarne appieno le opportunità”.

Salute globale, accesso alle cure e prevenzione
In tema di prevenzione e accesso alle cure, la Carta riconosce che “un approccio globale alla salute e al benessere dell’individuo deve necessariamente contemplare un Servizio Sanitario Nazionale che sia in grado di garantire un sistema di prevenzione e di accesso alle cure universalistico e, quindi, pubblico”.

Riconosce inoltre la dimensione raggiunta in Italia dal problema delle liste di attesa.

I firmatari chiedono prima di tutto di assicurare un adeguato finanziamento del SSN in rapporto al Pil e di favorire politiche di assunzione in sanità; di investire di più nella sanità territoriale e di implementare la capacità di programmazione per l’accesso ai servizi, nonché di prestare attenzione specifica alle problematiche legate all’invecchiamento e alle cronicità.

Altra necessità è quella di rafforzare la prevenzione incidendo su vari fronti:

- L’educazione e consapevolezza per una maggiore correttezza degli Stili di vita;
- Favorire l’educazione alimentare nella scuola dell’obbligo, perché è fin da bambini che occorre acquisire sane abitudini alimentari
- L’attenzione alla Salute mentale, soprattutto dei giovani
- La formazione continua dei cittadini – consumatori con programmi sul territorio a cui possono partecipare le AA.CC.

Salute e ambiente
Il documento riconosce poi il legame fra salute degli ecosistemi e benessere umano, fra salute e ambiente. Suggerisce dunque iniziative di informazione e sensibilizzazione delle comunità sul tema della correlazione tra salute pubblica e protezione dell’ambiente; campagne di informazione per promuovere la sana alimentazione e il concetto della sostenibilità lungo tutta la filiera alimentare; l’adozione di politiche integrate che prendano in considerazione l’equilibrio dell’ecosistema e della biodiversità insieme alla salute umana.

Salute e Intelligenza artificiale
Non si può parlare di salute senza citare le opportunità offerte dalle nuove tecnologie e l’impatto dell’intelligenza artificiale, tema sul quale l’Europa si è data un regolamento dedicato – l’AI Act.

La Carta di Ancona chiede dunque interventi normativi e stanziamento adeguato di risorse per una serie di azioni, fra le quali quella di completare la digitalizzazione della Sanità su tutto il territorio nazionale, superando le disparità tecnologiche; facilitare l’accesso alle tecnologie delle fasce di popolazione più vulnerabili per motivi economico sociali, per disabilità e per età, superando il digitale divide; garantire privacy e sicurezza dei dati anche per eliminare preoccupazioni riguardanti la protezione dei dati sensibili dei pazienti.

“Particolare attenzione infine va dedicata all’utilizzo nella sanità dell’intelligenza artificiale – conclude la Carta – È fondamentale definire un quadro giuridico nazionale in linea con il Regolamento approvato a marzo 2024 dal Parlamento europeo, rispettoso della privacy e che eviti discriminazioni algoritmiche, con ripercussioni dannose per le persone e la collettività”.

https://www.helpconsumatori.it/salute/salute-globale-cncu-regioni-approva-la-carta-di-ancona/

DIALOGO APERTO
LA NEWSLETTER
Archivio

 

Consumers’ Forum è iscritto presso il Ministero della Giustizia, nell’elenco degli Enti di formazione abilitati a svolgere l’attività di formazione dei mediatori, di cui all’art.17 del d.m. 18 ottobre 2010 n°180, con il n° 203.

 

Consumers’ Forum è autorizzato dal Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Giornalisti allo svolgimento dell'attività di formazione professionale continua per i giornalisti, dal 15 maggio 2024 per la durata di tre anni, come da parere favorevole reso dal Ministero della Giustizia con nota prot. n. m_dg.DAG.16/04/2024.0081717.U