Seminario di riflessione e dibattito a cura di Consumers’ Forum. Roma 20 gennaio 2020. Imprese, associazioni di consumatori, esperti di salute, tecnologia, privacy e accademici a confronto.Consumers’ Forum, in linea con la propria mission di dialogo permanente tra consumatori e imprese, ha organizzato un Seminario dedicato al tema del 5G, rivolto ai Soci - le maggiori associazioni dei consumatori e alcune tra le maggiori imprese e loro associazioni di categoria - in cui esperti di salute, tecnologia, tutela della privacy, accademici, imprese e associazioni dei consumatori, si sono confrontati sullo sviluppo della tecnologia 5G e sui numerosi risvolti che avrà nelle nostro vite.
Sono intervenuti al Seminario Sergio Veroli Presidente Consumers’ Forum, Paolo Betto Vice Direttore Federfarma e Vice Presidente Consumers’ Forum, Fabio Bassan Professore Ordinario di Diritto dell’Unione Europea Università Roma Tre , Nicola Blefari Melazzi Direttore Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni, Pietro Guindani Presidente Assotelecomunicazioni, Michele Mezza Docente di culture digitali Università Federico II di Napoli, Alessandro Polichetti Centro Nazionale per la protezione dalle radiazioni e fisica computazionale Istituto Superiore di Sanità, Nicola Stabile Presidente Promofarma.
Così il Presidente di Consumers’ Forum Sergio Veroli: “Lo sviluppo della tecnologia 5G porta con sé una vera e propria rivoluzione digitale in quanto cittadini, consumatori e utenti. Il sistema, grazie a prestazioni molto maggiori rispetto all’attuale 4G, sarà in grado di far dialogare tra loro sempre più velocemente uomini e macchine, con impatti inediti sul nostro quotidiano, in tutte le applicazioni che riguardano l’Intelligenza Artificiale, dalla blockchain, ai pagamenti digitali e in generale a tutto il processo di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.”
Ancora Veroli: “Questa rivoluzione epocale, che riguarda anche le imprese e i comuni, va presidiata in termini di tutela del consumatore, poiché lascia aperti interrogativi sulla sicurezza, sulla salute, sulla privacy dei cittadini, per citarne alcuni. O ancora, interrogativi su chi decide, alla fine della filiera, l’entità degli investimenti e la loro equa distribuzione, in termini di sviluppo omogeneo tra grandi città e piccoli centri, o ancora tra Nord e Sud Italia.”
Infine Veroli: “In ultimo poniamo l’attenzione sulla questione dei costi, auspicando che non sia il consumatore finale il soggetto a cui verranno caricati in massima parte gli investimenti per sostenere il 5G. Per rispondere a questi quesiti è fondamentale il confronto e la collaborazione tra imprese e consumatori, per lavorare insieme a diffondere la corretta informazione ai cittadini e costruire strategie di utilizzo della tecnologia 5G che contribuiscano a sviluppare il mercato in modo positivo e giusto.“
Pietro Guindani, presidente Asstel: “Nello sviluppo del 5G il ruolo degli utilizzatori è centrale, perché i servizi saranno disegnati e sviluppati sulle loro esigenze, nel mondo del lavoro e dei servizi al cittadino, in tutti i settori di attività. Le tecnologie digitali hanno la possibilità di rendere più “intelligenti” i servizi pubblici e privati, di offrire nuove opportunità di sviluppo alle imprese, di arricchire i percorsi formativi per studenti e lavoratori, di consentire servizi sanitari da remoto. Siamo solo all’inizio di un nuovo percorso che non ha limiti, se non nella capacità delle persone di coglierne le opportunità. Per questo la collaborazione con le associazioni rappresentative dei consumatori costituisce un fattore fondamentale per creare un clima di fiducia nell’innovazione, basato sulla conoscenza delle potenzialità delle nuove reti e sulle informazioni corrette sotto il profilo scientifico degli impatti sull’ambiente e sulla salute umana”.
E infine così Nicola Stabile, Presidente Promofarma:
“Le farmacie, con il supporto di Federfarma e Promofarma, per quanto riguarda la parte informatica, stanno promuovendo un potenziamento dei servizi offerti ai cittadini. La telemedicina è un settore in crescita, in quanto sono già oltre 4.000 le farmacie che hanno aderito al progetto Promofarma-HTN. I risultati sono molto incoraggianti e potranno essere ulteriormente implementati con la sperimentazione della farmacia dei servizi al via nel 2020 in 9 Regioni ed estesa a tutte le Regioni dal 2021. Tantissimi cittadini si sono già rivolti alle farmacie per poter effettuare elettrocardiogrammi, holter cardiaci e pressori, ottenendo queste prestazioni senza fare file, senza dove prenotare con mesi di anticipo, comodamente nella farmacia sotto casa. Il 5G permetterà di potenziare ulteriormente questo servizio, contribuendo a migliorare la qualità della vita dei cittadini e alzando ulteriormente il livello di tutela della salute.”