L’intelligenza artificiale è già fra noi e sta modificando la nostra vita quotidiana. Per favorire l’innovazione tecnologica e al tempo stesso salvaguardare i diritti dei consumatori, c’è bisogno di comprenderne pienamente le potenzialità e regolamentarne adeguatamente l’uso, nel rispetto dei diritti umani (il Regolamento europeo per l’intelligenza artificiale, AI Act, parla di un’AI “antropocentrica e affidabile”) e delle sfide tecnologiche e innovative che questa pone.


Sul ruolo dell’intelligenza artificiale nello sviluppo digitale del paese e nell’evoluzione dei consumi dei cittadini abbiamo sentito il parere di Gabriele Melluso Presidente di Assoutenti*.

 

Presidente Melluso

 

"L’intelligenza artificiale è una leva strategica per lo sviluppo digitale del Paese e l’evoluzione dei consumi. Da un lato, migliora l’efficienza e personalizzazione dei servizi per i cittadini, dall’altro spinge la trasformazione di interi settori economici. Tuttavia, è essenziale che il suo utilizzo sia guidato da principi etici e trasparenza per garantire tutela e diritti ai consumatori. Come Assoutenti, lavoriamo per un’innovazione inclusiva e sostenibile, che metta la tecnologia al servizio delle persone e non viceversa."


L’IA sta già cambiando economia, lavoro, informazione, sanità e si avvertono già i primi impatti sulla vita quotidiana dei cittadini. Quali sono le questioni principali che pone in materia di cybersicurezza e privacy? E come affrontarle?

"L’intelligenza artificiale pone sfide fondamentali in materia di cybersicurezza e privacy, legate alla protezione dei dati personali e alla gestione di sistemi vulnerabili a cyberattacchi. È fondamentale garantire trasparenza nell’uso dei dati, prevenire abusi e sviluppare norme che obblighino le aziende a rispettare standard elevati di sicurezza. Come Assoutenti, chiediamo una governance chiara e un dialogo tra istituzioni, imprese e consumatori per bilanciare innovazione e tutela dei diritti digitali."

Quali benefici possiamo pensare ci saranno ma anche quali rischi concreti per utenti e consumatori alle prese con i sistemi di intelligenza artificiale? E come trovare un equilibrio tra rischi e benefici?

"L’IA può offrire benefici come servizi più personalizzati, maggiore efficienza e accesso a nuove opportunità, ma presenta rischi come discriminazioni algoritmiche e violazioni della privacy. Per trovare un equilibrio, è necessario garantire trasparenza, regolamentare l’uso etico della tecnologia e sensibilizzare i cittadini per un consumo consapevole e sicuro."

 

* Assoutenti è Socio di Consumers' Forum


articolo di Help Consumatori in collaborazione con Consumers’ Forum

 

DIALOGO APERTO
LA NEWSLETTER
Archivio

 

Consumers’ Forum è iscritto presso il Ministero della Giustizia, nell’elenco degli Enti di formazione abilitati a svolgere l’attività di formazione dei mediatori, di cui all’art.17 del d.m. 18 ottobre 2010 n°180, con il n° 203.

 

Consumers’ Forum è autorizzato dal Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Giornalisti allo svolgimento dell'attività di formazione professionale continua per i giornalisti, dal 15 maggio 2024 per la durata di tre anni, come da parere favorevole reso dal Ministero della Giustizia con nota prot. n. m_dg.DAG.16/04/2024.0081717.U