Pwc, 50% è 'molto preoccupato'; meno lusso, viaggi e moda. Il 50% dei consumatori globali è "estremamente" o "molto preoccupato" per la propria situazione finanziaria e quasi sette su dieci (68%) hanno deciso di rimandare (il 53%) o di smettere di acquistare i beni non essenziali (15%).
I prodotti di lusso e di fascia alta, i viaggi e la moda saranno i più colpiti nei prossimi sei mesi dalla riduzione di spesa dei consumatori, mentre i generi alimentari dovrebbero essere i meno colpiti.
Emerge dal sondaggio 2023 di PwC Global Consumer Insights Pulse Survey, che ha coinvolto 9.180 consumatori in 25 Paesi, secondo cui, l'aumento dei prezzi e le carenze di materie prime hanno indotto un cambiamento nel comportamento d'acquisto dei consumatori, tanto online quanto in negozio.
A fronte di un calo di spesa in tutte le categorie al dettaglio, i consumatori premiano i prodotti realizzati in modo etico e sostenibile, quindi, la domanda di beni locali e sostenibili rimane alta. Inoltre, dedicano più tempo a cercare alternative più economiche. Circa la metà (49%) sostiene di acquistare determinati prodotti quando sono in offerta, il 46% di cercare rivenditori che offrono un valore maggiore, il 40% di utilizzare siti di confronto dei prezzi per trovare alternative più economiche, il 34% di acquistare in stock per risparmiare e il 32% di acquistare prodotti a "marchio del rivenditore" per risparmiare.