social networkCambiamenti ma non abbastanza da Facebook, Google e Twitter. I social devono fare di più per adeguarsi alle norme Ue che tutelano i diritti dei consumatori, nonostante i miglioramenti degli ultimi mesi. E' il messaggio lanciato dalla Commissione europea, che ha contestualmente pubblicato gli impegni volontari assunti da Facebook, Twitter e Google+ per allinearsi con le norme europee, e che porteranno già benefici a 250 milioni di cittadini europei.

 

Ad adeguarsi quasi completamente è stato infatti solo Google, mentre Facebook solo in parte e Twitter in modo ancora inferiore affrontato tutti i rilievi sollevati da Bruxelles in termini di tutela dei consumatori sugli acquisti online, lamentele, responsabilità e rimozione dei contenuti illeciti. "Dato che i social vengono usati come piattaforme commerciali e pubblicitarie, devono anche pienamente rispettare le regole a tutela dei consumatori", ha avvertito la commissaria Ue alla giustizia Vera Jourova, riconoscendo i progressi fatti ma sottolineando che "è inaccettabile che il lavoro non sia completo e che ci voglia tutto questo tempo". Per questo la Commissione Ue, ha ricordato, presenterà nei prossimi mesi nuove regole a tutela dei consumatori che "dovranno essere rispettate e se le società non si adeguano dovranno vedersela con sanzioni".

www.ansa.it 

DIALOGO APERTO
LA NEWSLETTER
Archivio