Antonietta Boselli
Segretario Generale Assoutenti |
Nel 2012 le domande di conciliazione paritetica sono state 17.626: in cima ai settori si confermano le tlc (69%), seguite da energia (16%), servizi postali (8%), trasporti e mobilità (5%) e servizi bancari e finanziari (2%).
A partire dalla prima esperienza pilota ad oggi, la stima delle conciliazioni gestite secondo il modello paritetico (modello sottostimato in quanto, come per le precedenti edizioni del rapporto, non tiene conto di tutti i protocolli locali) è di circa 214.617 casi considerati tutti i settori trattati nell’analisi. Una situazione costantemente in crescita mentre, in contemporanea, si affacciano nell’ordinamento nuove forme di composizione extragiudiziale delle controversie che potrebbero sottrarre alla conciliazione paritetica spazi di sviluppo.
Rispetto alle 17.626 domande di conciliazione pervenute, sono state dichiarate procedibili dalle Segreterie di Conciliazione e, quindi, trattate dalle Commissioni di Conciliazione, 15.551 domande, depurate dal numero di quelle dichiarate improcedibili e di quelle in corso. Di queste l’82% ha raggiunto esito positivo.
Le conciliazioni dichiarate improcedibili (ossia quelle domande alle quali mancavano i requisiti formali: ad esempio il reclamo) e dichiarate tali dalle Segreterie di Conciliazione, non sono state calcolate nel report ai fini del dato statistico, in quanto non trattate dalle Commissioni di Conciliazione. Il numero delle conciliazioni in corso di trattazione e, quindi, non concluse nel 2012, sono pari a 1.526. |