Il mercato e la rivoluzione tecnologica viaggiano più veloce rispetto alla difesa dei cittadini. Fondamentale aggiornare il Codice del Consumo e rafforzare il ruolo delle Authority e delle Associazioni dei consumatori. 

 
Dalla  ricerca Consumerism 2022, svolta da Consumers’ Forum in collaborazione con Università Roma Tre, emerge chiaramente quanto con la rivoluzione tecnologica serva una nuova tassonomia delle vulnerabilità del consumatore, in relazione ai diversi settori e in considerazione dei diritti fondamentali da tutelare.
 
Se ne è discusso oggi nel corso della 17esima edizione del convegno annuale con le Authority italiane, dal titolo "Il consumatore vulnerabile tra innovazione e diritti fondamentali” organizzato da Consumers’ Forum, associazione indipendente composta da importanti Associazioni di Consumatori, Istituzioni, numerose Imprese Industriali e di servizi e loro Associazioni di categoria.
 
Aperto e moderato dal Presidente di Consumers’ Forum  Sergio Veroli, con il Presidente ARERA Stefano Besseghini, con il Presidente ANAC Giuseppe Busia, con il Presidente del Garante Privacy Pasquale Stanzione, con il Presidente ART Nicola Zaccheo, con il Commissario AGCOM  Massimiliano Capitanio, con il Commissario CONSOB Chiara Mosca, con il Direttore Generale dell’AGCM Giovanni Calabrò, con il Dottor Bruno Giannattasio  Capo del Servizio Vigilanza sui comportamenti degli intermediari Banca d’Italia, con la Dottoressa Maria Luisa Cavina  Capo del Servizio Tutela del Consumatore IVASS
 
Così il Presidente di Consumers’ Forum Sergio Veroli:La transizione digitale, accelerata anche dagli ultimi anni di pandemia, ha modificato e seguita a modificare il modo di vivere e di lavorare dei cittadini, i rapporti di potere e di conoscenza fra consumatori e imprese, creando nuove opportunità da una parte e aumentando le disuguaglianze e l’emarginazione dall’altra.”
 
Continua Veroli:Il Codice del Consumo, il testo normativo di riferimento in tema di tutela dei consumatori e degli utenti, ormai risale al 2005. E i diritti fondamentali dei consumatori? Alla Salute, alla sicurezza dei prodotti, all’informazione corretta e non ingannevole, all’utilizzo e alla qualità dei servizi pubblici? Sono in pericolo perché poco conosciuti  e perché spesso inesigibili per carenza di connessione informatica e di strumenti idonei.” Ancora Veroli:Riteniamo che non ci sia ancora sufficiente consapevolezza del cambiamento culturale che sta avvenendo e che costringe i cittadini ad adeguarsi ad un mondo di servizi digitali senza alcun supporto formativo è informativo.”
 
Infine Veroli:In questa situazione le Authority sono e diventano sempre più un riferimento fondamentale per la difesa dei diritti e degli interessi dei consumatori. Le tecnologie precedono le norme e proprio per questo le Authority possono contribuire a colmare vuoti e a dare garanzie ai soggetti più deboli del mercato. Auspicando che abbiano i poteri e le risorse sufficienti per affrontare le vecchie e le nuove sfide.
 
 
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