Piergiuseppe Facelli
Vice Presidente Consiglio di Amministrazione EFSA - Autorità europea per la sicurezza alimentare 


Romano Marabelli
Capo Dipartimento della sanità pubblica veterinaria, della sicurezza alimentare e degli organi collegiali per la tutela della salute, Ministero della Salute


Sorin Mierlea
Presidente A.N.P.C.P.P.S. Romania - Associazione Nazionale per la protezione dei Consumatori e la promozione di programmi e strategie della Romania.


Stefano Agostini
Amministratore Delegato -  Sanpellegrino, Nestlé Waters

"I consumatori devono poter scegliere in base a diversi parametri ma non possono avere la responsabilità della sicurezza degli alimenti". Ha esordito così Romano Marabelli, Capo Dipartimento della sanità pubblica veterinaria, della sicurezza alimentare e degli organi collegiali per la tutela della salute del  Ministero della Salute, secondo cui "è fondamentale mantenere il principio secondo il quale il consumatore deve poter scegliere ma non deve essere responsabilizzato in tema di sicurezza alimentare. Questo è un onere che spetta al sistema istituzionale e dei controlli. Non si può comunicare al consumatore solamente una visione medioevale del cibo, perché il prodotto italiano è anche frutto di un enorme lavoro in termini di sviluppo, ricerca e tecnologie".

Il sistema dei controlli sulla filiera alimentare è garantito, a livello europeo, dall’Efsa che agisce in stretta collaborazione con le autorità nazionali: “Istituita nel gennaio 2002, in qualità di organismo incaricato della valutazione del rischio, elabora pareri scientifici e consulenza specialistica per fornire un solido fondamento all’attività legislativa e alla definizione delle politiche in Europa e per consentire alla Commissione europea, al Parlamento europeo e agli Stati membri dell’UE di assumere decisioni tempestive ed efficaci nella gestione del rischio” ha spiegato Piergiuseppe Facelli, vice presidente CDA Efsa, aggiungendo che “l’Autorità è anche in grado di intervenire nelle emergenze alimentari con una procedura d’urgenza”.

Uno degli ultimi scandali è stato quello relativo alla  carne equina partito dalla Romania e giunto fino al nostro Paese: più volte è stato ricordato nel corso del convegno al quale ha partecipato anche  Sorin Mierlea, Presidente A.N.P.C. PSS Romania, il quale ha ricordato che “la carne è partita esclusivamente come materia prima trasformata poi in altri Paesi”. Aldilà degli scandali, tuttavia, i consumatori guardano all’Italia come il paese dove l’espressione della cultura del cibo è declinata alla massima potenza. Lo ha ricordato, nelle conclusioni, Stefano Agostini, Ad San Pellegrino Nestlè Waters, sottolineando che “per garantire la sicurezza alimentare è necessario lavorare sinergicamente con tutta la filiera alimentare dai fornitori ai consumatori e scegliere tra i partners quelli più strutturati in grado di garantire maggiore tranquillità”.

 

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