Risultano inadeguati i controlli della società sui contenuti che circolano sulla piattaforma, in particolare quelli che possono minacciare la sicurezza di soggetti minori e vulnerabili. Inoltre questi contenuti vengono sistematicamente riproposti agli utenti a seguito della loro profilazione algoritmica, stimolando un uso sempre crescente del social network.

 

Mattarella ha ricevuto al Quirinale una delegazione dell’ASviS. I presidenti dell’Alleanza, Mallen e Stefanini, e il direttore scientifico Giovannini hanno illustrato al capo dello Stato i risultati dei primi otto anni di lavoro dell’ASviS e presentato il Quaderno su SDGs e politiche europee.  

 

L’annuale report EIOPA sui trend dei consumatori per il settore assicuzioni, pubblicato a gennaio 2024, esamina l’impatto della continua crisi del costo della vita e rileva le maggiori tendenze: i dati principali e lo studio completo.

La società, che svolge attività di comparazione economica di offerte anche relative ai servizi di fornitura di energia elettrica e gas, ha diffuso claim senza gli elementi informativi sulle modalità per ottenere i risparmi pubblicizzati. Inoltre non ha specificato che l’attività di intermediazione era remunerata e non ha definito una classificazione delle offerte commerciali precisando i criteri utilizzati.

La Commissione Europea ha avviato un procedimento formale per valutare se TikTok possa aver violato il Digital Services Act (DSA) in ambiti legati alla tutela dei minori, alla trasparenza della pubblicità, all'accesso ai dati per i ricercatori, nonché alla gestione del rischio di design che creano dipendenza e contenuti dannosi .

Da luglio 2022 la società ha concluso contratti e attivato forniture non richieste in assenza della sottoscrizione o del consenso da parte del consumatore, peraltro richiedendo il pagamento di corrispettivi non dovuti.

Il 17 febbraio il regolamento sui servizi digitali, il codice di riferimento dell'UE volto a rendere l'ambiente online più sicuro, più equo e più trasparente, verrà applicato a tutti gli intermediari online nell'Unione.

È formalmente istituito l'Ufficio europeo per l'intelligenza artificiale, l'Ufficio fa parte della struttura amministrativa della direzione generale delle Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie della Commissione Europea.

I deputati europei hanno adottato in via definitiva nuove regole per garantire che i pagamenti arrivino immediatamente nei conti bancari dei clienti e delle imprese in tutta l'UE. Pagamenti in euro in dieci secondi. Pagamenti istantanei senza addebitare costi o oneri aggiuntivi. Sicurezza dei consumatori: misure aggiornate per individuare frodi e verificare l'identità del destinatario
I clienti potranno fissare un importo massimo per i pagamenti istantanei.

La Commissione ha adottato il primo sistema europeo di certificazione della cibersicurezza, in linea con la legge sulla cibersicurezza dell’UE. Il sistema offre un insieme di norme e procedure a livello dell’Unione su come certificare i prodotti TIC nel loro ciclo di vita e quindi renderli più affidabili per gli utenti.

Il 6 febbraio ricorre la Giornata mondiale per la sicurezza in Rete, promossa dalla Commissione Europea e celebrata in contemporanea in oltre 100 nazioni. 

Riparazioni e ricambi dovranno essere più veloci, più economici e dovranno essere garantiti dai produttori. La rivoluzione della direttiva europea Right-to-Repair. Passo in avanti dell’Europa in merito alla direttiva sul diritto alla riparazione, nota anche come R2R (Right-to-Repair). Il Consiglio e il Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo provvisorio riguardo la riparazione dei prodotti rotti o difettosi.

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, con il supporto del Nucleo Speciale Beni e Servizi della Guardia di finanza, ha scoperto una massiccia rivendita illegale via app di Sms non usati da parte di consumatori ad aziende che poi li rivendevano sul mercato a prezzi maggiorati. I rischi di frode per gli utenti.

La Commissione ha adottato nuove norme minime igieniche per i materiali e i prodotti che entrano in contatto con l’acqua potabile. Si applicheranno a partire dal 31 dicembre 2026 ai materiali e ai prodotti utilizzati nelle nuove installazioni o in caso di ristrutturazione o riparazione di installazioni più vecchie. Questi standard impediranno la crescita microbica e ridurranno il rischio di sostanze nocive che penetrano nell’acqua potabile.

Illustrazione disegnata a pennello raffigurante una fabbrica dipinta di verde per metà. L'UE mira a porre fine al greenwashing e a fornire maggiori informazioni ai consumatori sulla durabilità dei prodotti che acquistano.

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