fabio piccioliniCon l’evento “Trasporto regionale e non solo. L’impatto sul Consumatore” Consumers’ Forum prosegue nella sua attività di approfondimento delle materie consumeriste. Abbiamo avviato quest’anno incontri monotematici su temi che verranno ripresi dai contenuti del rapporto annuale sul Consumerismo del 2014, al centro di notevole interesse da parte di istituzioni e consumatori.

 


Il primo evento di quest’anno è stato programmato sul trasporto locale perché questo è argomento che deve interessare tutti, dal consumatore fruitore dei servizi, alle imprese che forniscono quei servizi, alle istituzioni nazionali ed europee che intervengono sia per gli aspetti normativi che per quelli economici. L’occasione sarà utile per un franco scambio di idee e con l’auspicio che vengano presentate proposte condivise tra tutti gli attori della filiera del trasporto locale.
A partire dalla presentazione del rapporto Consumerism dello scorso novembre è emersa da più parti la richiesta di approfondire i singoli temi contenuti nella ricerca, fra cui quello dei trasporti. I temi da affrontare quando si parla di trasporto pubblico regionale su ferro e su gomma sono certamente tanti perché rappresentano uno degli ambiti più sensibili per i consumatori.
Il primo segue una dinamica nota: molto spesso l’utente consumatore, posto di fronte a dei disservizi, se la prende con l’ultimo soggetto con cui si imbatte, con Trenitalia o con l’azienda responsabile del trasporto locale su gomma, mentre nella maggior parte dei casi le problematiche sono più profonde. Pensiamo al trasporto su rotaia, dove tutti i piani di trasporto sono fatti in accordo con le singole Regioni: è vero che c’è una responsabilità del vettore, ma esiste anche una responsabilità della politica che deve confrontarsi con le esigenze dei cittadini. E spesso questo rimane sulla carta: basti vedere i problemi dei pendolari. Lo stesso accade col trasporto su gomma. La società responsabile dei trasporti sa di certo quali sono i punti deboli della rete e del servizio, e deve avere per questo un rapporto con le Istituzioni, ma è anche vero che questa dinamica deve prevedere il coinvolgimento dell’utente. Un secondo tema di grande importanza è legato al fatto che finalmente sono stati recepiti in Italia i due regolamenti dell’Unione europea sui trasporto su ferro e su gomma. Finalmente ci sono regole certe e sanzioni a favore del consumatore. C’è poi da sottolineare un altro dato: spesso in Italia mancano le infrastrutture. Se si guarda al trasporto regionale su ferro, non si può non evidenziare che alcune tratte in Italia sono ancora monobinario e questo incide su tempi del trasporto, sui costi del servizio, sulla percorrenza e sulla sicurezza. C’è inoltre il problema del sovraffollamento dei mezzi di trasporto. Finalmente però esiste un’Autorità indipendente, l’Autorità di regolazione dei trasporti, che ha avviato una proficua attività a partire dal recepimento dei regolamenti europei.
Consumers’ Forum si pone come punto di raccordo e arena di confronto che riesce a parlare di temi alti – in questo caso, il sistema dei trasporti regionali su ferro e su gomma – con importanti interlocutori quali sono l’Autorità di regolazione dei trasporti, l’ASSTRA, Trenitalia e tutti i rappresentanti delle Imprese, delle Istituzioni e delle Associazioni dei Consumatori che prendono parte a questo evento.

http://www.consumersforum.it/eventi/2015/3119-trasporto-regionale-e-non-solo-l-impatto-sul-consumatore.html 

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