passeggeriCommissione europea - A partire da domenica 1º luglio i viaggiatori che prenotano pacchetti turistici "tutto compreso" beneficeranno di una maggiore tutela dei diritti dei consumatori.

Le norme non riguarderanno solo i tradizionali pacchetti "tutto compreso", ma tuteleranno anche i consumatori che prenotano altre forme di servizi turistici combinati, compresi i pacchetti personalizzati in cui il viaggiatore sceglie diversi elementi da un unico punto vendita online o offline. Le nuove norme introdurranno anche una protezione per i cosiddetti "servizi turistici collegati", quando il viaggiatore acquista servizi turistici presso un solo punto di vendita, ma attraverso processi di prenotazione separati o quando, dopo aver prenotato un unico servizio turistico su un unico sito internet, è invitato a prenotare un altro servizio su un sito internet diverso.

treniI soggetti interessati potranno formulare proposte e osservazioni sul documento posto in consultazione entro il 10 settembre 2018. Audizione pubblica il 13 settembre, alle 11:00, presso la sede dell’Autorità a Torino.

festival sviluppo sostenibile 2018Consumers' Forum ha collaborato al position paper del Gruppo di Lavoro Goal 12 promosso da ASviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile.

Consumers' Forum - nell'ambito del Gruppo di Lavoro Goal 12 promosso da ASviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile - ha collaborato alla stesura del Position Paper Goal 12 Italia su finanza, consumo e produzione responsabili.

In particolare Consumers' Forum ha contribuito alla riflessione su consumo e produzione responsabile, valorizzando i lavori del Gruppo di lavoro interno composto dai soci (associazioni di consumatori e aziende), dedicato alla Sostenibilità in chiave consumeristica. IL GdL di Consumers' Forum ha messo a punto infatti il MANIFESTO DI SOSTENIBILITA' CONSUMERSTICA , carta d’impegni che indica alcuni obiettivi consumeristici legati agli SDGs dell’Agenda Onu 2030. 

Nell'ambito delle attività di Sostenibilità Consumeristica, Consumers' Forum incoraggia inoltre l'attuazione di protocolli di intesa sulla Sostenibilità Consumeristica fra i soci,  come best practice concreta di collaborazione fra realtà imprenditoriali e associazioni di consumatori.  A breve la firma del primo di questi protocolli tra numerose associazioni di consumatori e Federfarma, per promuovere temi di interesse congiunto, quali  il corretto utilizzo dei farmaci, la lotta allo spreco, la trasparenza dell'informazione al consumatore, la promozione dei farmaci equivalenti, la lotta alla contraffazione nelle vendite on line, la corretta formazione del prezzo dei farmaci. Questi alcuni temi su cui Federfarma e le associazioni di consumatori si impegnano a collaborare con progetti e attività di lungo periodo.

privacy copy copyCos’è il Gdpr? Gli addetti ai lavori ne parlano da due anni. Per le persone i suoi effetti sono una novità delle ultime settimane. Si tratta del nuovo Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali, spesso chiamato solo con l’acronimo (dall’inglese) GDPR, che entra in vigore il prossimo 25 maggio. Composto da 99 articoli (qui il testo), è un’iniziativa della Commissione europea per proteggere la privacy dei cittadini e dei residenti comunitari. Ci tutela, quindi, sia quando siamo in Italia o stiamo viaggiando nel resto del continente, sia quando siamo fuori dall’Europa. Il testo principale, come detto, fa capo a Bruxelles. Si sono mosse per tempo con una legislazione nazionale Austria, Germania, Slovacchia e Svezia. Il decreto di adeguamento italiano, che serve ad abrogare le norme attuali incompatibili con il Regolamento e ad adottare una serie di decisioni specifiche, è al momento sui tavoli del Parlamento e del Garante per la privacy.

buoniscontoAutorità Garante della Concorrenza e del Mercato - IO NON CI CASCO!  Vademecum anti-inganni dell’Autorità Antitrust contro le offerte di BUONI SCONTO INGANNEVOLI

ivassL’IVASS ha pubblicato i dati sui reclami ricevuti da ciascuna impresa di assicurazione nel 2017.  La pubblicazione consente di valutare il grado di soddisfazione degli assicurati rispetto ai servizi assicurativi delle compagnie italiane ed estere operanti in Italia.
 

edilizia efficienteGli Stati membri dovranno elaborare delle strategie nazionali per tagliare i consumi energetici degli edifici, con tappe intermedie al 2030 e 2040 per arrivare a un parco immobiliare “decarbonizzato” entro il 2050. Le misure in sintesi e il testo.

 

AsvisIl documento propone il coordinamento delle politiche urbane secondo i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’Onu per rendere più efficaci i programmi di governo delle città, nel rispetto degli orientamenti internazionali. Individua 23 target quantitativi da raggiungere entro il 2030. L’ANCI accetta la sfida e ripropone al Governo l’adozione di un’Agenda urbana nazionale che sostenga l’azione dei singoli sindaci.

acqua infoConciliazione e negoziazione paritetica vanno inserite a pieno titolo in quella ampia categoria dei metodi alternativi di soluzione delle controversie che si denominano Alternative Dispute Resolution (ADR).

Sotto questa etichetta vengono raggruppati una serie di fenomeni piuttosto eterogenei fra loro, uniti dal criterio negativo dell’estraneità alla potestà giurisdizionale statale.
In Italia il sistema giuridico è incentrato sul diritto codificato anziché giurisprudenziale e questo ha reso difficile un rapido sviluppo delle ADR in quanto la centralità del sistema giurisdizionale è considerata il perno su cui fondare la tutela dei diritti.


Inoltre la cultura di ricorrere, con l’ausilio dell’assistenza legale, all’autorità giudiziaria per dirimere le controversie civili insorte e l’incontestabile unitarietà giurisdizionale che rende difficoltoso ogni sforzo di allontanamento dal monopolio della potestà giurisdizionale attribuito ai giudici statali, in uno al timore che gli strumenti apprestati dalle ADR siano estranei ed insufficienti a garantire giustizia, sono retaggi difficili da allontanare dal modo di “fruire” la giustizia.

La conseguenza è che il dibattito sulle ADR (Alternative Dispute Resolution), nate inizialmente come tecnica volontaria di soluzione delle controversie dei consumatori e quindi come modo di favorire l’accesso alla giustizia, ad una giustizia semplice, poco onerosa, ma pur sempre corretta, imparziale, tecnicamente precisa e per l’appunto “giusta”, sta investendo sempre di più anche l’amministrazione della giustizia ordinaria.
La tutela dei consumatori, nell’ottica di un efficiente funzionamento del mercato concorrenziale, richiede, accanto a norme protettive di diritto sostanziale, procedure di soluzione delle controversie con i professionisti che rendano agevole ed effettiva la realizzazione di tale finalità protettiva.

Grazie anche all’impulso della normativa europea, si sono sviluppati alcuni strumenti alternativi di soluzioni delle liti (ADR) caratterizzati o dall’essere improntati a meccanismi di mediazione/conciliazione, volti ad assistere le parti al fine di una composizione amichevole, oppure da procedimenti regolamentati che portano ad una decisione non vincolante e quindi non preclusiva del ricorso al giudice ordinario (ad es. l’Arbitro Bancario Finanziario).

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treni Migliore puntualità, regolarità e gestione delle interruzioni di servizio, adeguatezza dell’offerta dei treni alla domanda, pulizia, comfort, accessibilità di mezzi ed informazioni, disponibilità e fruibilità dei canali di vendita

 Condizioni minime di qualità differenziate in funzione delle caratteristiche di domanda e di offerta
 Effetti attesi: migliorare l’esperienza di viaggio (prima-durante-dopo) dei passeggeri, soprattutto dei pendolari; rendere più attrattivo l’uso del servizio pubblico; usare in modo più efficiente e trasparente le risorse pubbliche
 Misure immediatamente in vigore

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