La Facoltà di Economia dell’Università degli Studi Roma presta da tempo un’attenzione crescente alla CSR che si è concretizzata in una serie di attività di educazione, formazione e ricerca.
Azioni e iniziative
Le iniziative messe in atto dalla Facoltà possono essere così sintetizzate:
1) Offerta di una formazione continua in materia di CSR, che inizia dai corsi di laurea e prosegue nel post laurea.
In particolare:
- nel Corso di Laurea magistrale in Economia e Management è attivo, sin dall’anno accademico 2004/2005, l’Insegnamento di Gestione etica d’impresa, che si propone di approfondire i principi e i modelli della responsabilità sociale d’impresa in base ad un approccio integrato, diretto ad analizzare il fenomeno e le sue ricadute concrete sotto un triplice profilo: giuridico, economico e aziendale.
Il programma di studi mira a offrire agli studenti le conoscenze e le competenze sulle principali problematiche insite nei mercati globali, con una particolare attenzione allo sviluppo della sostenibilità necessaria per comprendere e interpretare le esigenze dei vari stakeholders (dipendenti, clienti, fornitori, comunità e territorio), da gestire con i più moderni modelli di autovalutazione e miglioramento
- la Laurea magistrale in Economia e Management è articolata in percorsi, che vedono trasversalmente la presenza della materia “Gestione etica d’impresa” come materia fondamentale, in modo da consentire agli studenti di acquisire gli strumenti necessari a una rinnovata attività di management, attenta a questi profili
- l’attività formativa prosegue nel post laurea, in particolare nel Master di II livello “Globalizzazione dei mercati e tutela dei consumatori”, ove uno specifico modulo è dedicato alla CSR.
2) Attività di ricerca interdisciplinare sulla CSR, svolte sia da docenti che da dottorandi della Sezione “Mercato e Consumatori”, della Scuola Dottorale Internazionale in Diritto - Economia - Storia “Tullio Ascarelli”. Tale attività si è incentrata, per un verso, a verificare il suo impatto sulla competitività e sullo sviluppo sostenibile e, per altro verso, a verificarne l’efficacia in concreto, con particolare attenzione alle attuali iniziative in materia e agli effetti derivanti dalle eventuali violazioni dei suoi principi.
3) Attivazione di una rete di relazioni tra accademia, aziende e associazioni al fine di concertare percorsi e programmi di formazione continua.
4) Organizzazione di incontri, giornate di studio, seminari specialistici in materia, anche al fine di divulgare i risultati delle ricerche svolte.
5) Preme infine sottolineare che tra il CNCU e la facoltà esiste un rapporto consolidato e continuativo, inaugurato sin dal XVII ciclo del suddetto Dottorato (A.A. 2001-2002) e rafforzato dall’attivazione (A.A. 2003-2004) del suddetto Master di II livello dedicato alla tutela dei consumatori. Il costante finanziamento di borse di studio da parte del CNCU e la sua attiva partecipazione ai programmi formativi e alla scelta dei temi di ricerca ha contribuito in modo significativo al successo di tali Corsi. Varie e numerose, infatti, sono state le testimonianze concrete nonché gli sbocchi occupazionali offerti sia dalle associazioni dei consumatori che dalle aziende.
Risultati attesi e ottenuti
- promuovere una cultura della responsabilità sociale all’interno del sistema industriale e accrescere il grado di consapevolezza delle imprese sulle tematiche sociali, ambientali
- fornire le conoscenze e qualifiche adeguate ai futuri imprenditori, dirigenti e dipendenti
- migliorare la consapevolezza e l’applicazione degli strumenti giuridici in vigore
- favorire la diffusione di un linguaggio uniforme, semplice, e di immediata comprensione
- contribuire allo sviluppo di nuovi modelli di migliori pratiche
- migliorare l’insegnamento della gestione e della produzione responsabili
- concorrere al più generale processo di sensibilizzazione dei cittadini al tema, al fine di favorire un consumo socialmente responsabile
Il numero degli studenti iscritti e che concludono il loro percorso di studio svolgendo una tesi in tema di CSR è in costante aumento.
Strumenti utilizzati
La complessità del quadro di riferimento ha imposto un approfondimento della tematica attraverso un approccio interdisciplinare che possa offrire, essenzialmente con un’azione integrata e sinergica tra sapere aziendalistico e sapere giuridico, un valore aggiunto alle politiche europee nel settore della cultura e della formazione permanente in materia di CSR.
A tal fine si formato nella Facoltà un gruppo di ricerca qualificato e specializzato sulla tematica.
Esso è composto da giuristi, aziendalisti ed economisti particolarmente attenti ai profili legati all’evoluzione della tecnologia, alla sicurezza, alla qualità e, più in generale, all’etica del mercato.